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Per avere un’idea di ciò che è successo pochi giorni fa è bene ricordare che il nuovo Governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha vinto nettamente sul rivale Storace staccandolo di 10 punti percentuali, che a sua volta ha saputo far meglio di Barillari del M5S che ha chiuso al 21%.

I voti espressi dai cittadini del IV Municipio per il Pdl sono stati 21.118 che hanno rappresentato il 17,46% del totale. Secondo in termini numerici è finito il Movimento 5 Stelle con 31.594 voti ovvero il 26,13% dei votanti. Il primo partito è stato il Pd con 36.629 equivalenti al 30,29%.

A livello regionale il primo degli eletti è stato Luca Gramazio con 19.800, segue Marco Cangemi con 16.000 voti, quarto l’Assessore alla Mobilità Antonello Aurigemma con 15.200 voti. Proprio quest’ultimo è l’unico del IV Municipio ad essere stato eletto alla Regione, infatti per quanto riguarda il nostro Municipio la classifica è aperta da Aurigemma con 1500 voti, segue Gramazio con 1000, chiude Marco Cangemi con 800 voti. Roberto Borgheresi – Presidente del Consiglio Municipale – ha sostenuto costantemente Luca Gramazio che è riuscito ad ottenere molti più voti dei suoi predecessori. Ecco le parole di Borgheresi: «Siamo estremamente soddisfatti del numero dei voti visto che Tommaso Luzi prendeva 16000 voti quando tutti i cittadini votavano senza astenersi.

Oggi, nonostante tutto, Gramazio ne ha presi 3000 in più così ripartiti: 9000 in provincia di Roma e 11 mila a Roma. Ciò significa che ha lavorato bene come Consigliere Comunale (l’incarico di Consiliatura Comunale finirà ad aprile 2013) visto che è il primo degli eletti del Pdl: per questo ha la possibilità di diventare o Vicepresidente del Consiglio della Regione Lazio oppure capogruppo del Pdl. C’è da sottolineare che Gramazio è uno dei pochi ad avere un presidio attivo sul territorio e precisamente in Via Val Trompia: da qui sono arrivati il maggior numero dei voti vista la possibilità di rivolgersi sempre a qualcuno. I circoli hanno dato il grande dei voti».

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Per quanto riguarda invece il Pd, non ci sono stati eletti in Regione del IV Municipio. A livello provinciale è arrivato primo Daniele Leodori – che da segretario provinciale ha preso il grande dei voti proprio in Provincia – del Pd con 22.748 voti. E’ giunto secondo Massimiliano Valeriani con 18202, poi Mario Ciarla con 14.278, quarto Gianfranco Zambelli – candidato popolare – con 12600. A sostenerlo Claudio Maria Ricozzi – candidato Pd per le prossime elezioni municipali come Presidente del IV– che ci ha spiegato come Zambelli: «solo a Roma abbia raccolto 9.203 voti, giungendo settimo a livello regionale.

Prima di lui – nel Pd di Roma – solo Valeriani con 12.800 voti e Ciarla con 11.200. Zambelli viene da un’esperienza di ben 4 legislature in Consiglio Comunale. La sua candidatura a differenza degli altri, nasce un mese prima: il risultato è molto positivo anche per questo. A livello Regionale invece, posso affermare che ovviamente il Pd avrà la sanità come obiettivo primario: a nessuno è consentito più sbagliare. Essere arrivati alla Consiliatura Regionale comporta grande responsabilità: Zingaretti come modo di operare punta tutto sulla trasparenza per questo dispenserà molte delle sue energie su bilancio e sanità visto che risanare i 10 miliardi di debiti sarà davvero difficile.

La giunta Polverini ha mostrato tutti i suoi limiti in questi 2 anni, ma adesso il problema serio sembra il Movimento 5 Stelle che avanza: con loro un governo stabile appare difficile».

di Daniele Pellegrino

daniele.pellegrino@vocequattro.it