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Il copione è, volendo, facilmente intuibile: attenzioni particolari, approcci espliciti subiti dalle donne che con il produttore avevano a che fare, tentativi di aggressione a sfondo sessuale, fino ad abusi veri e propri. Il tutto in un clima intimidatorio dove la minaccia, esplicita quanto implicita, pareva fosse l’affossamento della carriera cinematografica delle attrici coinvolte. In un bailamme fatto di ingaggi e minacce di non far più lavorare coloro che rifiutavano sesso, si snoda la questione che in questi giorni sta prendendo una strana piega, dividendo quasi l’opinione pubblica. Qui in Italia però.

Fra i nomi noti al pubblico spicca l’attrice, regista e figlia d’arte Asia Argento e perché italiana e perché, proprio parte delle sue dichiarazioni, stanno creando un divario fra le posizioni espresse in merito.

Nell’articolo pubblicato dal NYT compare la dichiarazione della stessa Argento che racconta come, nel 1997 quando cioè era ancora 21enne, il produttore cinematografico sotto accusa, l’avesse costretta a subire sesso orale. Ciò che però ha dato il via ad una serie di opinioni contrastanti sono le specificazioni cui Asia Argento fa riferimento nel suo ripercorrere il corso degli eventi. Nella sua dichiarazione, rilasciata al magazine statunitense New Yorker, Asia spiega la motivazione regina del suo silenzio: “Non ho detto nulla finora perchè avevo paura che potesse distruggermi come ha fatto con molte altre persone. Che potesse rovinare la mia carriera“.

Ed è proprio da questo passaggio che prende vita la diatriba che sembra essere tutta made in Italy dove, fra la solidarietà generale espressa da molti, alcuni voci fuori dal coro si sollevano, attaccando quelle motivazioni a monte del silenzio che, per alcuni, sono inconsistenti dinnanzi ad una dichiarata violenza sessuale.

Fra coloro che pongono l’accento sulle dichiarazioni della Argento, figura anche Vladimir Luxuria che in uno scambio di “tweet”, resi pubblici, con l’ attrice non lesina dubbi sul comportamento della stessa.

Ma facciamo un breve riassunto per meglio comprendere i punti di vista…

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