Stragi Falcone e Borsellino a un passo dalla verità: servizi segreti addio?

Negli uffici della Procura antimafia di Palermo e in quella di Caltanissetta si respira una strana aria. I meccanismi che hanno portato alla morte di Falcone e Borsellino vedono una fase nuova e anche piuttosto interessante, senz’altro in grado di delineare le responsabilità di chi ha agito. Si tratta di indagini in continua evoluzione, tanto […]

Giovanni Brusca e il tesoro all’ombra dello Stato italiano

E’ possibile accumulare un ingente tesoro durante la propria permanenza in carcere e gestirlo all’ombra della giustizia? Giovanni Brusca è la risposta a tale interrogativo. Arrestato nel 1996 in seguito a un blitz delle forze dell’ordine e accusato di essere stato l’esecutore della strage di Capaci in cui morì Giovanni Falcone, l’ex capo del clan […]

Morto l’ex procuratore nazionale Vigna

Morto l’ex procuratore nazionale Vigna

Firenze, 28-9-2012, ore 15.00 “Mafia”, morto l’ex procuratore nazionale Vigna Indagò sul mostro di Firenze e sul terrorismo L’ex procuratore nazionale Antimafia Pierluigi Vigna è morto nel pomeriggio, alle 15, a Firenze. Vigna aveva 79 anni, è stato a lungo procuratore della Repubblica nel capoluogo toscano e procuratore nazionale antimafia. Era ricoverato al Centro Oncologico […]

Il chirurgo che diceva “no” ai boss: dopo 30 anni si riapre il caso

Sebastiano Bosio era il primario di chirurgia vascolare di Palermo ma agli occhi della mafia aveva il difetto di essere fin troppo onesto. Nel corso della seconda metà degli anni ’70, Bosio è uno stimato chirurgo. Ma vivere a Palermo non è facile, e soprattutto non lo è per chi dirige ospedali. Accade così che […]

Caso De Mauro: dopo 41 anni possibile svolta al processo per omicidio

Sono passati ormai più di quarant’anni da quando Mauro De Mauro, il 16 settembre 1970, svanisce nel nulla. Di lui si sarebbero perse le tracce per sempre. De Mauro è nel 1970 un giornalista di cronaca nera che lavora per “L’ora” di Palermo, uno di quelli con un certo fiuto per la notizia. Non solo. […]

Perchè lo Stato italiano scende a patti con la mafia?

Perchè lo Stato italiano scende a patti con la mafia?

Tommaso Buscetta, pentito di mafia considerato tra i più attendibili, ha più volte affermato che Cosa Nostra è tutt’altro che imbattibile e che se lo Stato Italiano si fosse deciso a contrastarla con energia e fermezza, l’avrebbe sconfitta.
Il problema potrebbe essere proprio nell’assenza di volontà.
Ossia, se si escludono singoli personaggi eroici, non c’è stata complessivamente da parte delle Istituzioni una seria politica di lotta alla mafia (anzi, alle mafie).

Page 4 of 4
1 2 3 4