Economia

Pil. Sesso, droga e…

Pil. Sesso, droga e…

Lo scorso maggio, la notizia del cambiamento del calcolo del Pil nell’eurozona ha fatto discutere fin da subito. Infatti da settembre la metodologia introdotta nel 2010 sarà abbandonata dall’Istat e sostituita con Sec2010. Nel nuovo calcolo saranno introdotte nuovi voci come le spese di ricerca e sviluppo o quelle militari, ma troveremo voci alquanto bizzarre, […]

Spread 2013, ecco cosa attenderci

Spread 2013, ecco cosa attenderci

Dall’estate 2010, periodo in cui inizia l’attuale periodo di crisi economica, si sente sempre più spesso parlare di spread Gli occhi degli analisti di borsa odierni sono rivolti all’indice dei punti  che differenziano  tassi di interesse di debito pubblico dei vari Paesi sovrani che, essendo soggetti al  pagamento rispetto ai tassi nei riguardi di bond […]

Tasse, piove sul bagnato

Tasse, piove sul bagnato

Non bastava la spending review, altri tagli sono in vista Il governo Monti ha approvato un disegno di legge “per la stabilità”. L’unica cosa che appare buona di tale manovra è la riduzione dell’Irpef (la tassa sugli stipendi), con una riduzione dal 23 al 22% per i redditi fino a 15.000 euro e dal 27 […]

Ilva, Alcoa e Fiat: quando il privato smantella

Ilva, Alcoa e Fiat: quando il privato smantella

Recentemente ci sono state in Italia tre grandi imprese che hanno fatto parlare molto di sè: la Fiat, l’Ilva e l’Alcoa. Quello che hanno in comune queste aziende è che rischiano o stanno per chiudere alcuni stabilimenti, facendo perdere complessivamente migliaia e migliaia di posti di lavoro. Di queste tre aziende, una è sempre stata […]

Crisi dell’Euro, P.I.G.S e luoghi comuni

La maggior parte dei mass-media ha presentato e continua a presentare la crisi che staimperversando nell’Eurozona e, in modo particolare, nei paesi mediterranei (e in Irlanda), come se fosse una crisi dovuta al debito pubblico degli Stati in questione. Si dice che alcuni paesi, a partire dalla Grecia, abbiano vissuto al di sopra delle loro […]

Gli irrispettosi del “Patto”

Sono 137 i Comuni e una sola Provincia (Vibo Valentia) ad attendere la scure delle sanzioni. Sale infatti il numero dei Comuni inadempienti per non aver rispettato il patto di stabilità, relativo all’anno 2011, consistente nel raggiungimento di target assegnati dai vincoli di finanza pubblica (119 su 137 Comuni sanzionati) e nella puntuale e corretta trasmissione […]

La disoccupazione aumenta, ma va?

A volte è veramente incredibile come certe notizie vengono riportate, quasi fossero eventi inaspettati, quasi fossero calamità naturali, sulle quali nessuno può farci niente, tantomeno prevederli. E’ il caso della notizia arrivata qualche giorno fa e che riporta i dati dell’Istat sull’aumento della disoccupazione in Italia negli ultimi anni. I dati riportano che nel Bel […]

Basilea 3: l’ultima frontiera della regolamentazione bancaria

Basilea 3: l’ultima frontiera della regolamentazione bancaria

“Basilea 3” è un articolato insieme di provvedimenti di riforma, predisposto dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria al fine di rafforzare la regolamentazione, la vigilanza e la gestione del rischio del settore bancario. La serie di provvedimenti emessi dal Comitato mira al miglioramento della capacità del settore bancario di assorbire shock derivanti da tensioni economiche e finanziarie, indipendentemente dalla loro origine, migliorare la gestione del rischio e la governance ed infine rafforzare la trasparenza e l’informativa delle banche.

Londra 2012: il made in Italy ha già vinto

Londra 2012: il made in Italy ha già vinto

Le società italiane che hanno avuto maggior successo tra le new entry dei fornitori dei Giochi Olimpici sono la “Econzema”, azienda del vicentino che, dalla scelta del Comitato Organizzatore di fare di Londra 2012 le Olimpiadi più verdi ed compatibili della storia, ha ottenuto la fornitura di milioni di kit di posate e la “Seda Group” di Arzano (NA) che invece fornirà posate e bicchieri ai fast food londinesi.

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